Le apparizioni della Regina dell’Amore a Lussinpiccolo
La prima apparizione
Nel 1982 alcuni parrocchiani di Lussinpiccolo (in Croazia) costituirono una comunità di preghiera che si riuniva ogni mercoledì per pregare in una sala sopra la sacrestia della chiesa parrocchiale. Il parroco di allora, Ivan Jurasić (dal 1989 al 1998) incoraggiò i membri di questa comunità ad incontrarsi per pregare anche negli altri giorni della settimana nelle proprie case in piccoli gruppi. Seguendo questo consiglio, alcune donne iniziarono a riunirsi anche il venerdì pomeriggio nella casa della signora Marija Hrončić, in via Kozulić n. 1, attigua alla chiesa parrocchiale. Il numero di questo gruppo variava, ma cinque di loro erano sempre presenti, e precisamente, oltre alla predetta Marija Hrončić, le signore Živka Jaku, Slavica Dujić, Rita Kuljanić e Ljuba Povlakić. Il giorno 8 settembre 1989, festa della Natività della Beata Vergine Maria, esse dedicarono la loro piccola comunità di preghiera alla Madonna di Fatima, la cui statua venne posta su un tavolino nella stanza ove pregavano, e fecero la promessa di venire ogni giorno a pregare insieme. Dopo meno di sei mesi di preghiera comune tutti i giorni, il pomeriggio del giorno 16 febbraio 1990, alla fine della preghiera, la stanza si riempì di un piacevole profumo di rose misto ad incenso, che proveniva da quella statua della Madonna di Fatima, provocando nei presenti un’emozione ed una gioia indescrivibili. La sera dello stesso giorno 16 febbraio, la Madonna apparve per la prima volta alla signora Živka mentre stava pregando nella propria camera, preceduta da una luce che illuminò tutta la stanza e da una musica suonata e cantata dagli angeli. La veste, il manto ed il velo della Madonna erano di colore azzurro chiaro ornati con un bordo blu con all’interno dei fiori bianchi con quattro petali (come vennero in seguito raffigurati nella statua e nel quadro realizzati dall’artista lussignano Sergio Perkić). La Madonna, dopo essersi presentata a Živka con il titolo di Regina dell’amore, le rivolse queste parole: “Non aver paura, figlia mia. Sono venuta per offrirti il ruolo di intermediaria di Dio e attraverso di te rivelare dei messaggi per il mondo. Ma bada, questo ruolo che ti ho offerto è assai duro. Se accetterai, sappi che sarai oltraggiata e derisa, che anche le tue migliori amiche, e persino i parenti, ti abbandoneranno e si allontaneranno da te. Ma non aver paura, perché Io e mio Figlio Gesù saremo accanto a te. E ora, figlia mia, pensaci se sei pronta ad assumerti tale onere. Non voglio importi questo peso senza il tuo consenso”. Živka rispose che era pronta ad accettare l’onere, per quanto pesante fosse. La Madonna continuò dicendo che le avrebbe comunicato dei messaggi, che nei primi mesi sarebbero stati destinati solo ai membri del loro piccolo gruppo di preghiera, per la loro crescita ed elevazione spirituale, e solo successivamente per il mondo intero. Da quel giorno, fino al luglio 1995, la Madonna continuò ad apparirle di notte nella sua camera, di solito verso mezzanotte, seduta su una sedia accanto al letto di Živka, alla quale dettava i messaggi che Živka scriveva su un quaderno.
Continua su Il Segno del soprannaturale di luglio 2022
Molto presto sarà pubblicato anche il libro sulle apparizioni della Madonna a Lussinpiccolo!