“Lo scudo che salva l’umanità: il S. Rosario”
Dai messaggi delle apparizioni di Balestrino
di Cristina Mantero
Lungo i secoli la Vergine Maria ci ha fatto dono di molte apparizioni, alcune silenziose mentre in altre ci ha donato messaggi, avvertimenti e parole di santità. In questo mese a Lei dedicato vorrei ricordare in particolare le apparizioni avvenute a Balestrino (in provincia di Savona) dove per ventidue anni una giovane ragazza ha visto la Madonna e trasmesso i suoi messaggi. Protagonista di questi fatti straordinari è stata Caterina Richero. Il primo contatto con la Vergine avvenne il 4 ottobre 1949 quando Caterina era una bambina di soli 9 anni. La fanciulla si trovava a Bergalla in compagnia di Luigi Coscia, sordomuto, e di sua sorella minore Maria. Stavano giocando quando, ad un tratto, videro passare una figura; inizialmente pensarono fosse un angelo, era tutto vestito d’oro e passò sopra le case con uno sciame di rondinelle. Quello fu l’inizio di una lunga serie di appuntamenti fuori dalla norma in luoghi diversi. Il 5 di vari mesi, per la bellezza di 22 anni consecutivi, avvennero 135 incontri con una creatura che si manifestò come la Madre di Dio.
I MESSAGGI DELLA MADONNA
La Vergine apparsa a Balestrino viene ricordata come la Madonna della Riconciliazione e della Pace di Monte Croce. Nei suoi messaggi ci indica la via da seguire per arrivare a suo Figlio: preghiera, riconciliazione e rivolgersi a Gesù Eucarestia. Qui di seguito è riportata una piccola selezione di messaggi che rappresentano delle vere e proprie perle di spiritualità contenenti preziosi consigli per il nostro cammino di fede. 5 maggio 1953: “È incominciato il mese di maggio, in Cielo si fa tanta festa per Me in questo mese a Me consacrato. Anche voi, figli miei, fatene tesoro, pregate, pregate tanto, perché Io possa convertire tanti peccatori. Di’ ai miei figli di proseguirei lavori della mia Cappella, che Io possa presto apparirvi dentro. Benedico di cuore i miei figli”. 5 agosto 1953: “Vi ho fatto venire fin qui per fare un po’ di penitenza, perché al mondo vi sono troppi peccati. Mio Figlio Gesù è molto disgustato. Avvicinatevi di più a Gesù Eucarestia”. La Madonna aveva un cestino vuoto e disse: “Se, prima di arrivare a Mio Figlio Gesù, fosse riempito di opere buone, come sarei contenta! Gesù vi perdona. Confessatevi delle vostre colpe. Il prossimo mese spero di trovarvi migliori. Sono contenta che i miei figli sono venuti qui ad onorarmi ed a pregare. Vi benedico tutti di cuore”. 5 ottobre 1954: “Cari figli, prima di scendere dal Cielo, mio Figlio Gesù mi disse: ‘Di’ che preghino, che preghino. Voglio che vengano a godere l’eterna gloria del Paradiso’. Vi benedico tutti, perché vi voglio molto bene”. 5 maggio 1956: “… Pregate, pregate e fate penitenza, affinché i peccatori ritrovino la via della salvezza, verrò ancora poche volte, ma prima di lasciarvi, vi dò una preghierina da recitare quando non verrò più: Maria, Regina del Monte Croce, pregate per noi”. 5 dicembre 1957: “Siete venuti su questo Monte per fare penitenza perché sappiate, cari figlioli, che senza penitenza non potrete meritare il Paradiso. Chi siete voi? Poveri miserabili vestiti di peccato. Chi sono io? La vostra cara Mamma Celeste che vi ama tanto tanto. Amo i giusti e amo anche quelli che si trovano nell’infelicità e nella colpa. Cari figlioli, mettetevi sotto il mio manto, io vi stringerò al mio cuore e vi condurrò a Gesù…”. 5 novembre 1958: “Cari figlioli, dovete staccarvi da questa terra lasciando ansie e dolori, preoccupazioni inutili, per ascendere il monte della perfezione, se volete un giorno raggiungere la Patria Celeste…”. 5 ottobre 1962: “Cari figlioli, in questo mese a Me dedicato fate contenta la vostra Mamma Celeste recitando il S. Rosario nelle famiglie e facendo penitenza in questo momento tanto importante per la Chiesa. Figlioli cari, vi raccomando sempre tanto la preghiera, affinché il mondo ritrovi l’unità e la pace, e possa trionfare il Regno del Mio Gesù. Figlioli ascoltatemi, sono gli ultimi richiami della vostra cara Mamma. Benedico voi e quello che avete con voi…”. 5 ottobre 1967: “Figlioli, ancora una volta vi siete portati in questo luogo per deporre ai miei piedi tutte le vostre miserie. Tanti di voi non comprendono che senza preghiere non si possono ottenere grazie. Ed è questo, figlioli miei, lo scudo che salva l’umanità: il S. Rosario (la Madonna in quel momento alzò la Corona del Rosario). Sappiatelo adoperare con fede e amore e sarà questa la dolce catena che vi condurrà a Dio. Senza la preghiera nessuno si salverà. Benedico voi e quello che avete con voi”.
UN RICORDO SPECIALE
Questo 31 maggio sono 5 anni che è tornato alla Casa del Padre Piero Mantero, il fondatore di questo mensile e delle Edizioni Segno, e abbiamo voluto ricordarlo in maniera un po’ diversa ovvero parlando di queste apparizioni a cui lui era molto legato avendogli dedicato il libro “Balestrino. Madonna della Riconciliazione e della Pace di Monte Croce” dove raccontava proprio gli incredibili fenomeni soprannaturali accaduti in terra di Liguria.
Oltre a questo articolo su Il Segno di maggio troverete tanto altro:
Renderemo omaggio al 70° anniversario della canonizzazione di San Domenico Savio con "Un capitano di 15 anni" esplorando la vita e la santità di questo giovane santo. Scopriremo la devozione alla Vergine Nera di Rocamadour in Francia e la sua straordinaria storia di fede e miracoli. Approfondiremo la spiritualità di Padre Pio e il suo amore per Maria con "Padre Pio l’innamorato di Maria". Conosceremo le rivelazioni dell'Amore Divino con "Le rivelazioni dell’Amore Divino di Giuliana di Norwich", un viaggio mistico verso la conoscenza dell'amore di Dio. Parleremo della potenza delle reliquie con "Il Sacro Manto di San Giuseppe" e "L’amore che guarisce: la vita di Santa Maria Domenica Mantovani". Approfondiremo il tema della demonologia con "Alla scuola dei combattenti..." di Paolo Vizzacchero, in collaborazione con Letizia Stoppoloni. Esploreremo le interpretazioni sul numero 666 e le promesse di Cristo per i tempi apocalittici. Infine, ci immergeremo nella vita straordinaria del venerabile servo di Dio Stefano Douayhy e nelle apparizioni di Benedetta Rencurel.
Venite a scoprire questi e tanti altri tesori spirituali nel nostro mensile!