“Non ho più smesso di ascoltare la voce di Gesù e Maria"

“NON HO PIÙ SMESSO DI ASCOLTARE LA VOCE DI GESÙ E DI MARIA”
Testimonianza di Rosa, una mistica che vive in Francia

Dopo un’infanzia felice passata tra chiese e conventi, figlia unica in una famiglia di credenti, per dei problemi famigliari gravi mi sono allontanata completamente dalla fede e dalla Chiesa per molti anni, presa in una ricerca personale della verità che mi ha portato molto lontano dalla mia bella e semplice fede d’infanzia. A trentacinque anni, trovandomi in un gruppo del Rinnovamento dello Spirito in Francia lo Spirito Santo ha fatto irruzione spontaneamente nella mia vita e nello stesso tempo in quella di mio marito. Sostenuta dai messaggi di Medjugorje, attraverso Maria, il ritorno verso la Chiesa e i sacramenti è stato inevitabile.  

LOCUZIONI INTERIORI
Le prime locuzioni interiori sono apparse all’età di 43 anni quando alquanto provata dalla perdita di mio padre, impossibilitata a raggiungere regolarmente le comunità con cui pregavo ho incominciato a fare “orazione” quotidianamente, in casa mia, cercando un contatto profondo con il Signore. Maria santissima ha “deposto” nel mio cuore durante la preghiera le prime frasi con mio grande stupore, chiedendomi se volevo aiutarla con una missione che mi avrebbe dato perché il mondo andava molto male e molte anime rischiavano di perdersi. Lei mi ha detto che avrei sofferto molto e che dovevo saperlo per accettare o no ma che la gioia di servire il Signore sarebbe stata sempre più grande della sofferenza… ho risposto che accettavo.  

LA MISSIONE HA INIZIO
Per molti anni ho tenuto tutto questo per me, non sentendomi pronta per la missione che il Signore mi annunciava e dubitando molto. In questo periodo ho ricevuto un’educazione spirituale direttamente dal cielo. Gesù e Maria mi hanno spinto progressivamente a cambiare la mia vita nel quotidiano, a recitare il rosario tutti i giorni, a pregare in famiglia, a frequentare con più assiduità l’eucaristia e la confessione e poi a consacrarmi al Cuore Immacolato di Maria. Ma la mia missione è incominciata con gli avvenimenti che ruotano intorno alla piccola cappella sulla montagna a Monte Peschio di Gragnano (delle apparizioni avvenute a Monte Peschio ve ne abbiamo parlato su Il Segno del soprannaturale di maggio, giugno, settembre 2018 e aprile 2019, N.d.R.). Lì il Signore ha diretto i miei passi in un modo veramente guidato dall’alto e lì ho incontrato quello che Gesù stesso ha voluto che fosse il mio padre spirituale (e che lo è ancora). Questo padre riconoscendo quello che vivevo come veramente autentico mi ha spinto ad accogliere tutte le domande del cielo e a continuare quest’ascolto. L’incontro con Maria poi in questa cappellina è stato decisivo. Da questo luogo e questo momento tutto ha preso il via e non ho mai smesso di ascoltare la voce di Gesù, di Maria, di Dio Padre o dei santi che nella preghiera parlano nel mio cuore e tante cose belle sono successe qui in Francia dove vivo. Ogni mese ricevo un messaggio dalla Madonna che dopo essere stato letto dal mio padre spirituale viene diffuso su internet e non solo, il Signore mi chiama a testimoniare con conferenze, organizzare sessioni di evangelizzazione, a lavorare nell’associazione che è stata fondata, a donare alle persone dei messaggi personali venenti il più spesso da Maria e molto altro ancora. Per grazia di Dio sono testimone di tante meraviglie che accadono intorno a me. I rapporti con il mio vescovo che è a conoscenza del tutto sono anche molto buoni.

Testimonianza pubblicata su Il Segno del soprannaturale n. 382; aprile 2020