L’azione catartica dei versi che improvvisamente nascono dal cuore si rivela, quasi sempre, non soltanto come un beneficio liberatorio personale, ma estende il suo “balsamo” anche sugli altri che, leggendo, sentono un coinvolgimento positivo del proprio io che si distende in quell’armonia. Da queste considerazioni nasce questa silloge: quattro persone che si sono sentite in comunione nell’arte poetica. Quattro modi di presentare l’emozione del cuore, che anche se espressa in modo differente, nell’essenzialità li accomuna nell’amore per la poesia (prof. Saverio Calabrese).