“Ho voluto questa opera a ‘coronamento’ di un’altra opera eccelsa: il carisma della Divina Volontà, negli scritti della serva di Dio, Luisa Piccarreta. […] Poiché molti ritengono l’opera di Luisa di “difficile comprensione” per il modo in cui è scritta, mi sono compiaciuto ispirare al mio strumento questa seconda opera, nella quale gli insegnamenti contenuti nella prima, sono ‘spalmati’ in tanti messaggi di più facile lettura... e questo perché i tempi stringono. […] Anime mie, avete tra le mani un tesoro senza prezzo. Applicando alla preghiera questi insegnamenti, entrate nel ‘moto eterno di Dio’ che assorbe i vostri atti umani che esercitano, con Dio, un influsso eterno su tutto il creato... Può esserci qualcosa di più grande?” (Gesù d’Amore)