Un libro che richiama, fin dal titolo, il famoso classico della spiritualità “I racconti di un pellegrino russo”, ma che si sviluppa in modo originale e imprevedibile, fino all’inaspettata conclusione. Un continuo alternarsi di tono narrativo e tono meditativo, racconti di saggezza e affermazioni di santi, esperienze di vita e riflessioni importanti, in un crescendo avvincente che, come scrive padre Serafino Tognetti nella prefazione, “piacerà molto a coloro che non si accontentano, ma si sentono in ricerca e, anche in un’epoca difficile come quella moderna, vogliono nutrire la propria anima presso fonti autentiche”.
Biografia dell'autore
Stefania Perna
Stefania Perna è laureata in lettere classiche e ha conseguito il dottorato in letteratura cristiana antica su sant’Ambrogio presso l’Università di Bari, città in cui vive con il marito e tre figli. Docente di lettere di ruolo e diplomata in pianoforte superiore, ha al suo attivo la pubblicazione di dieci libri di argomento spirituale. Nel 2013 ha pubblicato il suo primo libro dal titolo “50 preghiere per cercatori di speranza” (Effatà) ed in seguito ha scritto un libro ogni anno: “Strada facendo: tutti sogni o tutti segni?” (Cantagalli, 2015); “Diario di Elena. Quarant’anni: perdersi o ritrovarsi?” (Ancora, 2016); “Con tutto l’amore possibile. Il desiderio senza tempo di don Antonio Spalatro” (Effatà, 2017); “Diario ad alta quota” (Parva, 2018); “Tra i tornanti dell’anima. In cammino con la Parola” (Edizioni Segno, 2019); “Spunti quotidiani in cerca di Autore” (Edizioni Segno, 2020); “Il Calendario dei Ma” (Tau, 2021); “Un pellegrino russo alla stazione in una mattina di autunno” (Edizioni Segno 2022); “A piccoli passi verso l’orizzonte” (Edizioni Segno 2022).